Prima di sottoporsi ad una visita specialistica, può essere utile portare con sé una serie di documenti e analisi cliniche recenti, per consentire al medico di conoscere nel dettaglio la storia clinica del paziente e valutare con estrema attenzione lo stato di salute generale e la presenza di eventuali fattori di rischio.
E’ utile portare con sé anche una lista di farmaci, vitamine, integratori, preparazioni erboristiche che si assumono o che si sono assunti in passato, comunicando al medico specialista la presenza di eventuali allergie, intolleranze.
Ecco nel dettaglio alcune informazioni per prepararsi al meglio alle visite specialistiche:
- Gastroenterologia
In base all’orario di prenotazione della visita specialistica, è necessario un minino digiuno. Ad esempio, se la visita è prevista in mattinata, il paziente deve astenersi dalla colazione. Se la visita è fissata nel pomeriggio, è consigliabile effettuare un pranzo leggero.
- Reumatologia
Portare con sé esami del sangue non più vecchi di 30 giorni: emocromo, VES, PCR.
Inoltre, è consigliato un abbigliamento idoneo per mostrare le articolazioni nel momento della visita.
- Ematologia
Portare con sé esami del sangue non più vecchi di 30 giorni: emocromo, ferritina, B12, acido folico
- Allergologia
Portare con sé esami del sangue non più vecchi di 30 giorni: emocromo.
In caso di prick test e patch test, è necessario sospendere l’assunzione di antistaminici e cortisone almeno 7 giorni prima della visita.
- Endocrinologia
Portare con sé esami del sangue non più vecchi di 30 giorni: TSH e FT4
